DESCRIZIONE SINTETICA DELLA QUALIFICAZIONE E DELLE ATTIVITÀ:
Descrizione sintetica della qualifica:
Il direttore tecnico dell’impresa funebre è in grado di gestire l’impresa funebre curando gli aspetti commerciali e le relazioni di marketing, svolgendo le pratiche amministrative e gestendo, se presenti, le sedi commerciali
Principali attività:
Svolge la sua funzione nel rispetto di un armonico rapporto tra assistenza ai vivi e rispetto per i defunti.
Competenze da acquisire:
- ELEMENTI DI LEGISLAZIONE IN MATERIA FUNERARIA-SPECIALISTICA
- La normativa nazionale, regionale e locale, 5/90, Regolamento della Polizia Mortuaria.
- Il DPR 14/97, i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi dei cimiteri,
- La cremazione Legge n.130 del 30 marzo 2001, “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”, La dispersione delle ceneri;
- La legge del 2001 e il ruolo del Ministro della Sanità, La riforma del Titolo V della Costituzione che da alle Regioni la possibilità di legiferare in materia di Polizia Mortuaria, Legge Regionale della Regione Campania del 24 novembre 2001, n. 12 “Disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie”.
- Legge regionale n. 7 del 25 luglio 2013 “modifiche alla legge regionale 24 novembre 2001, n. 12 (disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie)”
- NOZIONI IGIENICO-SANITARIE NELL’AMBITO DELL’ATTIVITÀ CIMITERIALE
- Il rispetto dei riti funebri delle varie religioni, La constatazione del decesso effettuata dal medico, I dispositivi medici all’interno del corpo e la loro eventuale rimozione
- La procedura al fine di uniformare la preparazione della salma dopo il decesso, garantire il massimo rispettodella persona deceduta, prevenire il pericolo di diffusione di infezioni ed eventuali infestazioni di parassiti, facilitare una rapida identificazione in camera mortuaria
- La disinfezione e il controllo del rischio di infezione per persone o di contaminazione di oggetti od ambienti
- Le tecniche di disinfezione, la disinfezione con mezzi naturali, fisici e biologici
- CONTRATTI DI LAVORO E FORME DI COLLABORAZIONE
- Lavoro subordinato: Lavoro dipendente, Contratto di lavoro a tempo determinato (D.lgs. n. 81/2015),
- Lavoro a tempo parziale, Apprendistato,
- Contratto di lavoro intermittente (D.lgs. n. 81/2015), Contratto di somministrazione (D.lgs. n. 81/2015),
- Lavoro parasubordinato: Contratto di lavoro a progetto (abrogato dal 25 giugno 2015 ai sensi dell’art. 52 del Decreto legislativo 81/2015), collaborazioni coordinate e continuative (D.lgs. n. 81/2015)
- Lavoro autonomo: Partita IVA
- Altri tipi di contratto: Lavoro accessorio, Associazione in partecipazione, Contratto di arruolamento, Tirocinio formativo e stage: forme di retribuzione, sospensioni tutelate del rapporto di lavoro: malattia, infortunio, servizio militare, congedi formativi e altri diritti di assenza, con esclusione di quelli derivanti dalla condizione di lavoratrice madre, lavoratore padre, disabile o parente di disabile, trattamento di fine rapporto; documenti di lavoro, licenziamenti collettivi e mobilità, trasporti su strada
- APPROFONDIMENTI DI GESTIONE AMMINISTRATIVA
- I regolamenti comunali e le autorizzazioni amministrative per la sepoltura,
- Le competenze dall’autorità competente a vigilare sull’azione di polizia mortuaria (l’AUSL secondo il DPR 285/90
- Estratto dalla circolare Ministero della sanità n. 24 del 24/6/1993
- RAPPORTI CON DOLENTI E PUBBLICO
- La gestione della problematica del lutto, in relazione ai diversi riti religiosi e non
- La relazione di aiuto operatore-dolente, Modalità di approccio e di aiuto dell’operatore con il dolente e con il pubblico
- Comportamenti da adottare a seconda della situazione sviluppatasi
- Conoscenza delle 5 fasi di elaborazione del lutto, La comunicazione con i parenti del defunto
- ELEMENTI DI PSICOLOGIA ATTITUDINALE
- Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, leadership formale ed informale, leadership diretta e indiretta, selezione del personale
- La comunicazione
- Modelli di comunicazione interpersonale
- La sindrome del burnout
- I Processi di Coping nell’Adattamento allo Stress
Requisiti d’accesso:
POSSESSO DI PRIMA ABILITAZIONE EX D.G.R. 963/09 E/O DI QUALIFICA CONSEGUITA SIA AI SENSI DELLA D.G.R. 963/09 CHE DELLA D.G.R. 223/14
Durata:
40 ore.
Attestato:
ATTESTATO DI ABILITAZIONE – AGGIORNAMENTO ex L.R. 25 Luglio 2013, n. 7, art. 1, comma 1, lett. g)